Euro Conformità Servizio di omologazione per Carta di Circolazione Italiana
Il bollino blu auto è un certificato obbligatorio che attesta il controllo regolare delle emissioni di scarico di un’automobile.
Questa certificazione viene rilasciata insieme alla revisione del veicolo, indipendentemente dal tipo di carburante utilizzato (benzina, diesel, metano o GPL).
I proprietari di auto devono, quindi, ricordarsi di effettuare i controlli secondo le scadenze e, se il risultato è negativo, devono eseguire la manutenzione del sistema di scarico. Guidare senza il bollino blu o con un bollino scaduto comporta una serie di sanzioni per chiunque guidi senza aver effettuato la revisione.
All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio che cos’è il bollino blu auto e a che cosa serve.
Prima di iniziare, è importante sottolineare che se si intende utilizzare un veicolo proveniente da un Paese europeo in modo permanente in Italia, è necessario registrare la sua proprietà. Questo richiede l’ottenimento di un certificato di conformità al fine di poter completare il processo presso la Motorizzazione Civile.
Tuttavia, per rendere più semplice ed efficiente l’acquisizione di questo documento, esistono servizi specializzati come Euro Conformità che offrono assistenza. Attraverso questa piattaforma, è possibile, infatti, ottenere il certificato di conformità in modo rapido e senza complicazioni, semplificando l’intero processo di immatricolazione.
Quando si parla di “bollino blu auto”, si fa riferimento a una certificazione che attesta che il veicolo rispetta i limiti sulle emissioni inquinanti stabiliti dalle norme e dagli standard europei.
Durante la revisione periodica dell’automobile, viene rilasciato il bollino blu. Durante tale procedimento vengono effettuati anche i controlli sulle emissioni dei gas inquinanti. Nello specifico, vengono controllati i seguenti parametri:
Se il controllo delle emissioni rivela anomalie rispetto agli standard e ai dati tecnici indicati nel libretto di circolazione, potrebbe non essere rilasciato il bollino blu e sarà necessario effettuare interventi di manutenzione sull’impianto di scarico. Solitamente, questi interventi possono risultare piuttosto costosi.
Il bollino blu deve essere rinnovato secondo specifiche scadenze, in quanto i controlli sulle emissioni dei gas di scarico delle automobili devono essere effettuati periodicamente.
A partire dal 2012, il Decreto Liberalizzazioni del Governo Monti ha stabilito che la frequenza di rilascio del bollino blu coincida con quella della revisione auto.
Di conseguenza, il bollino blu deve essere ottenuto in concomitanza con la revisione periodica dell’auto. La revisione deve essere eseguita dopo quattro anni dalla prima immatricolazione dell’auto e successivamente ogni due anni.
Ad esempio, se possiedi un’auto immatricolata nel 2016, il primo bollino blu deve essere ottenuto nel 2020 durante la prima revisione. Successivamente, i controlli dovranno essere ripetuti nel 2022.
Prima del 2012, lo scenario era diverso. La scadenza del bollino blu variava da comune a comune e il controllo delle emissioni dei gas doveva essere eseguito ogni due anni, indipendentemente dalla revisione dell’auto.
Se hai difficoltà a ricordare la data dell’ultima revisione del tuo veicolo e l’ottenimento dell’ultimo bollino blu, puoi usufruire del servizio online chiamato “Verifica Ultima Revisione” disponibile sul Portale dell’Automobilista.
Tutto ciò che devi fare è inserire il numero di targa del veicolo e selezionare il tipo di mezzo che possiedi. In questo modo, potrai visualizzare immediatamente la data dell’ultima revisione effettuata. Potrai quindi fare dei calcoli per verificare se sei in regola o meno con il bollino blu per il tuo veicolo.
Come già menzionato in precedenza, il bollino blu viene emesso durante la revisione periodica del veicolo. Puoi rivolgerti a diverse enti per ottenere il bollino blu auto:
Tieni presente che i tempi di attesa presso la Motorizzazione Civile possono essere più lunghi rispetto ai centri di revisione privati o all’ACI.
Il costo del bollino blu è incluso nell’importo da pagare per la revisione periodica dell’auto.
La spesa complessiva da sostenere per ottenere il bollino blu è unica e viene effettuato il pagamento durante la revisione stessa. A seconda del luogo in cui decidi di effettuare la revisione, i costi possono variare.
Ecco una panoramica dei costi:
Per quanto riguarda il pagamento, se ti rivolgi all’ACI o a officine private, potrai effettuare il versamento direttamente in loco, sia in contanti che con carta bancomat.
Nel caso decidi di rivolgerti alla Motorizzazione Civile, prima di prenotare l’appuntamento per i test tecnici, dovrai effettuare il pagamento tramite bollettino su c/c 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri. Il pagamento può essere effettuato direttamente presso gli Uffici Postali o online tramite il servizio Paga Online di Poste Italiane.
La circolazione di un’auto senza aver effettuato i necessari controlli sulle emissioni dei gas di scarico comporta delle sanzioni.
Se, durante un controllo di routine, viene riscontrata l’assenza del bollino blu o la scadenza della revisione, viene comminata una multa che varia da 159 a 639 euro. Questa cifra può anche essere raddoppiata se i controlli sono stati omessi per più anni consecutivi.
Inoltre, le Forze dell’Ordine hanno il potere di ritirare il libretto di circolazione del veicolo.
È necessario esporre visibilmente il bollino blu sul parabrezza dell’auto? Secondo l’articolo 11 del decreto Semplificazioni, non è più obbligatorio esporre il bollino blu auto in modo visibile dopo i controlli sulle emissioni dei gas di scarico.
Sarà sufficiente conservarlo insieme agli altri documenti del veicolo e mostrare il bollino solo in caso di verifica.
In conclusione, il bollino blu per le auto rappresenta una certificazione obbligatoria che attesta il rispetto dei limiti sulle emissioni inquinanti secondo gli standard europei. Viene rilasciato durante la revisione periodica dell’auto, che include controlli sui gas di scarico. È importante ricordare di sottoporre l’auto ai controlli secondo le scadenze indicate e, in caso di esito negativo, effettuare la necessaria manutenzione all’impianto di scarico. Circolare senza il bollino blu o con bollino scaduto comporta sanzioni, incluse multe salate. Per ottenere il bollino blu, è possibile rivolgersi a officine autorizzate, all’ACI o alla Motorizzazione Civile. È inoltre possibile verificare la scadenza della revisione utilizzando il servizio online tramite il Portale dell’Automobilista.