Servizio di omologazione per Carta di Circolazione Italiana

+33 (0)3 68 38 18 00 - Area Clienti

Foglio Complementare: Che Cos’è? A Che Cosa Serve?

Foglio Complementare  Che Cos’è A Che Cosa Serve

Foglio Complementare: Che Cos’è? A Che Cosa Serve?

Il foglio complementare è un documento che fino al 1994 attestava la proprietà di un veicolo da parte di un individuo e conteneva diverse informazioni anagrafiche e amministrative riguardanti il mezzo e il proprietario. Tuttavia, questo documento è stato sostituito dal Certificato di Proprietà (CdP), che è il documento ufficiale per attestare la proprietà di un veicolo.

Tuttavia, il foglio complementare può essere ancora presente in alcuni veicoli più vecchi e soprattutto nei veicoli storici. Nel caso in cui il foglio complementare sia ancora presente, è possibile utilizzarlo per ottenere informazioni sul veicolo e sul proprietario.

All’interno di questo articolo vediamo che cos’è il foglio complementare e a che cosa serve.

È importante sottolineare che se si desidera guidare un veicolo acquistato in un paese europeo in modo permanente in Italia, è obbligatorio registrarne la proprietà. Per farlo, è necessario ottenere un certificato di conformità, che la Motorizzazione Civile richiederà per completare il processo di immatricolazione.

Tuttavia, per semplificare e rendere più efficiente il processo di ottenimento del certificato di conformità, esistono servizi specializzati come Euro Conformità. Questi servizi possono aiutare a garantire che il documento venga ottenuto in modo veloce e senza problemi.

Che Cos’è il Foglio Complementare?

Il foglio complementare è un documento che attesta la proprietà di un determinato veicolo da parte di un individuo e fornisce tutte le informazioni principali sul veicolo stesso. Tuttavia, dal 1994, questo documento è stato sostituito dal Certificato di Proprietà (CdP), che è oggi redatto in formato digitale.

Pertanto, il foglio complementare è principalmente presente nelle vetture immatricolate prima del 1994 o nei veicoli storici, poiché non è più in uso come documento ufficiale per attestare la proprietà di un veicolo.

Quali Informazioni sono Contenute nel Foglio Complementare?

Il foglio complementare è un documento importante che funge da identità dell’auto e contiene diverse informazioni utili per identificare sia il veicolo che il suo proprietario.

Il documento è suddiviso in tre sezioni, A, B e C, e presenta diverse informazioni sia nella parte superiore che sul retro. Nella parte superiore sono presenti il nome dell’ente che ha emesso il documento (l’Automobile Club d’Italia), il numero di targa dell’auto, il numero identificativo del Certificato di Proprietà dell’auto e il nome dell’ufficio territoriale competente.

Nella sezione A del foglio complementare sono presenti dati relativi alla categoria d’uso del veicolo, il modello dell’auto, la data in cui è stata immatricolata, nonché informazioni sulla potenza e l’alimentazione, utilizzati per fini fiscali.

Nella sezione B sono riportati il nome e il cognome del proprietario del veicolo, il suo codice fiscale, la data e il luogo di nascita e la residenza.

La sezione C contiene eventuali informazioni riguardanti ipoteche e fermi amministrativi.

Infine, sul retro del foglio complementare sono presenti eventuali annotazioni relative al veicolo o al proprietario.

Quali sono le Differenze tra Foglio Complementare e Certificato di Proprietà Digitale?

Il foglio complementare, che contiene le informazioni sul possesso di un veicolo e il relativo proprietario, è stato sostituito dal Certificato di Proprietà (CdP) nel 1994. Il CdP era originariamente in formato cartaceo e successivamente, dal 2015, è diventato digitale. Attualmente, il CdP viene unito alla Carta di Circolazione per formare il Documento Unico di Circolazione (DUC) a partire dal 2020.

Per semplificare le procedure burocratiche e prevenire smarrimenti e falsificazioni, chi registra un’auto al Pubblico Registro Automobilistico riceve un codice che consente l’accesso al documento online sul sito « Il Portale dell’Automobilista ». Pur essendo in un formato diverso, le informazioni presenti nel CdP sono le stesse del foglio complementare.

La principale differenza tra i due documenti riguarda i passaggi di proprietà: nel foglio complementare vengono indicati tutti i proprietari precedenti, mentre nel CdP compare solo l’ultimo intestatario.

Cosa Sapere a Riguardo del Foglio Complementare e Veicoli Storici?

Nonostante il foglio complementare non venga più emesso, rappresenta ancora un documento importante per registrare un veicolo storico presso l’ACI e preservarne il valore. Detenere il foglio complementare originale può inoltre aumentare il valore di vendita di un’auto storica.

Tuttavia, se il foglio complementare originale è andato smarrito o non è più leggibile, l’ACI ha previsto una procedura per richiederne uno nuovo al costo di 61 euro. Tale procedura richiede di denunciare lo smarrimento presso la Polizia o i Carabinieri, di presentare la denuncia al PRA o a un’agenzia di pratiche auto, e di fare domanda per ottenere il foglio complementare originale considerato il valore storico del veicolo.

In conclusione, il foglio complementare è un documento importante per identificare un veicolo e il suo proprietario, ma è stato sostituito dal Certificato di Proprietà e, a partire dal 2020, è stato incluso nel nuovo Documento Unico di Circolazione. Tuttavia, per i veicoli storici, il foglio complementare originale può essere ancora utile per preservare il loro valore e facilitare la loro registrazione all’ACI. In caso di smarrimento o deterioramento del foglio complementare, è possibile richiederne uno nuovo seguendo una specifica procedura.

 

Hai bisogno di alcune informazioni?

Il nostro team è disponibile all'indirizzo Tel : +39 370 115 02 71
di 8h30 a 12h30 e 14h00 a 17h00 Dal lunedì al venerdì